Banche, Arpe ha un ottimo Profilo

IL 2013 DI MATTEO ARPE – Davvero ottimo il 2013 di Matteo Arpe. Il banchiere d’affari, che guida fra l’altro la quotata Banca Profilo, ha chiuso il bilancio di Sator, sua investment company al cui capitale partecipano i manager e alcuni investitori istituzionali con un utile di 6,2 milioni di euro, migliore dei 6 milioni di profitto del precedente esercizio (leggi sotto la relazione sulla gestione). L’assemblea dei soci ha deciso di distribuire un dividendo di 4,2 milioni, riportando il resto del profitto quasi tutto  riserva e a nuovo per soli 5 mila euro.

SATOR CAPITAL E SATOR IMMOBILIARE – Le due controllate principali di Sator sono Sator Capital Ltd e Sator Immobiliare. La prima che opera nel public equity, gestisce il fondo chiuso Sator Public Equity Value Fund nel quale Sator ha investito 4,7 milioni: lo scorso anno è stata completata la cessione dell’investimento nel sub-fondo Nextam Partners-Sator Equity Value. Il fondo chiuso di Arpe, con commitment per 50 milioni riferiti a 19 investitori. Nel real estate Sator Immobiliare opera con due fondi immobiliari (Flaminia, frutto di un accordo con la Cassa del Notariato ed Emilia). I due prodotti gestiscono masse per complessivi 218,2 milioni, con un totale di attività di 306,7 milioni.

12,6 MILIONI DI COMMISSIONI –
Il conto economico di Sator è stato spinto da 12,6 milioni di commissioni rispetto ai 16,8 milioni dell’anno prima, che includevano però le performance fees. Il conto economico ha poi beneficiato di proventi straordinari di 4,2 milioni derivanti dalla citata vendita dell’investimento Nextam. A fine 2013 il gruppo Sator aveva un patrimonio consolidato di 80,4 milioni.

 

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