LARRY FINK – Le loro società sparano ad alzo zero sui megastipendi dei chief executive delle grandi corporations. Ma anche i numeri uno delle grandi case di gestione guadagnano un sacco di soldi. Medaglia d’oro è senz’altro quella che incorona Larry Fink, numero uno di BlackRock, il più grande gestore del mondo, come il numero uno di un asset manager più pagato, visto che il pacchetto della sua remunerazione è arrivato a 24 milioni di dollari nel 2013.
FLANAGAN E DOBSON – Al secondo posto si situa Martin Flanagan, ceo di Invesco, con un paga complessiva (tra fisso e bonus) pari a 20 milioni di dollari. Medaglia di bronzo è quella ottenuta da Michael Dobson, guida dell’asset manager inglese Schroders, che ha incassato 14 milioni di dollari mentre quarto è Gregory Johnson di Franklin Templeton con 12,1 milioni di dollari.
+15% – Nella media lo scorso anno i compensi di un ceo di un gruppo di asset management sono saliti del 15% rispetto al 2012, posizionandosi nella forchetta dai 18 ai 20 milioni di dollari. Per contro la media di un compenso di un ceo di una società quotata sull’indice S&P500 è stata di 8-10 milioni di dollari.
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