L’Europa torna a salire, ma non Milano e Marid

BENE I LISTINI DELL’EUROPA CENTRALE – Mattinata positiva per i listini europei “core”, che a metà giornata vedono l’Eurostoxx50 salire di mezzo punto percentuale, mentre Londra oscilla a +0,37%, Parigi segna +0,68%, Francoforte sale dello 0,57%. Meno positive le notizie dalla “periferia”, con Milano che cede lo 0,61% e Madrid in rosso dello 0,21%.

ATTENZIONE A TRIMESTRALI E RISIKO SETTORIALE – A sostenere i listini dell’Europa centrale sono alcune trimestrali positive come quella di Bmw, Deutsche Post e di Credit Agricole. In luce tra le blue chip anche Vivendi (che potrebbe rilevare una quota di Telecom Italia da Telefonica) mentre perdono quota Volkswagen, Deutsche Bank, Airbus Group e Telefonica stessa.

DATI MACRO MENO BRILLANTI DEL PREVISTO – Sui listini periferici sembra invece pesare il dato dell’indice Pmi dei direttori acquisti calcolato da Markit per luglio e salito leggermente meno delle stime iniziali a 54,2 punti dai 52,8 di giugno (la stima pubblicata il 24 luglio segnava 54,4 punti). Un segnale di possibile minore crescita economica che unita alla deflazione in atto rischia di rendere più difficile per paesi come Italia e Spagna rispettare i parametri di debito/Pil e deficit/Pil senza dover ricorrere a nuove manovre correttive.

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