CRISI UCRAINA E DATI MACRO AFFONDANO I LISTINI – Le tensioni tornano a crescere in Ucraina dove sono segnalati movimenti di truppe ai confini con la Russia, mentre i dati macro deludono dal Nord al Sud Europa. Così le borse del vecchio continente tornano a perdere quota, con l’Eurostoxx50 a -1,47%, mentre Londra cede l’1,21%, al pari di Parigi, Francoforte perde l’1,49%, Milano crolla del 2,99% (colpita dalla notizia del nuovo ingresso in “recessione tecnica” dell’economia italiana) e Madrid arretra dell’1,99%.
ING SI SALVA GRAZIE ALLA TRIMESTRALE – Tra le blue chip europee si salvano dal rosso solo ING Groep (che starebbe valutano l’ipotesi di un rimborso anticipato degli aiuti di stato dopo aver chiuso il secondo trimestre con utili in crescita del 19% a 1,07 miliardi di euro) e Asml Holding. Tra i peggiori invece si notano Carrefour, Deutsche Telekom, Schneider, Enel, Orange e Volkswagen, tutti tra l’1,7% e il 2,3% di perdita.