CEREA CONTRO BUFI – Angelo Cerea, noto manager della promozione finanziaria, già in Banca Mediolanum, ed ex vicepresidente vicario Anasf, è un appassionato di nuove tecnologie e recentemente ha lanciato un suo blog, denominato liber@amente. E proprio dal suo blog, in un post recente, Cerea ha attaccato alcune posizioni espresse recentemente con convinzione da Maurizi Bufi, presidente Anasf, a proposito del cambio di denominazione da promotori finanziari a consulenti e il sostegno all’Albo unico della consulenza, che sta incontrando non poche difficoltà, anche per il fuoco di sbarramento della Consob (vedi notizia).
IL POST – “Si va avanti”, dice Cerea, “guardando indietro, non accorgendoci che alcune ‘battaglie’ non hanno più valore. Far passare come una grande conquista il cambio di nome da promotori finanziari a consulenti finanziari, nel momento in cui sembrerebbe che avanzi balzellon balzelloni la negoziazione dei fondi comuni d’investimento sulla borsa valori, è come ‘guardare il dito invece della luna’. L’iscrizione in massa di dipendenti bancari all’Organismo per la tenuta dell’Albo dei promotori finanziari (Apf), con un’alta percentuale di coloro che hanno i requisiti di legge per ottenere l’abilitazione, senza dover sostenere la prova valutativa, è un fatto che modificherà i rapporti di forza presenti oggi negli organismi rappresentativi. Il mio punto di vista”, conclude Cerea, “è che un’associazione che vuol crescere dovrà confrontarsi con le sue anime interne e dovrà avere una grande capacità di sintesi e di visione del futuro. Questo è quanto auguro ad Anasf”.