INTESA SANPAOLO SI MUOVE SUI RUMOR – Mattinata senza grandi emozioni per Intesa Sanpaolo, che oscilla a Milano poco sopra i 2,42 euro per azione segnando un rialzo dello 0,75% quando sono passati di mano circa 34 milioni di azioni. Stamane la stampa italiana riferisce dell’intenzione della banca di trovare un partner per Eurizon, così da affiancare all’offerta di prodotti “in house” anche prodotti e marchi internazionali. I nomi che circolano sono quelli di BlackRock, Fidelity o un gruppo asiatico, ma non se ne farà nulla prima di novembre, una volta noti gli esiti dell’Asset quality review della Bce.
IL RISPARMIO GESTITO STA AIUTANDO LE BANCHE ITALIANE – Secondo gli analisti la decisione è coerente con l’obiettivo di rafforzamento delle attività di risparmio gestito portato avanti anche da altri istituti come Unicredit (che ha da poco annunciato l’intenzione di creare un polo europeo dell’asset management con Banco Santander). Del resto proprio il risparmio gestito e i suoi flussi commissionali stanno dando una mano ai bilanci delle banche italiane in termini di utili, in un periodo di “stretta” sul credito ordinario che come ricordava anche ieri Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia, sta proseguendo sebbene a ritmi meno serrati che nei mesi scorsi. Anche per questo Websim ha già confermato sul titolo Intesa Sanpaolo un rating di “interessante” con target price a 3,30 euro per azione.