PIL ITALIANO VISTO A -0,3% NEL 2014 – Altro che +0,9% o +0,8%: il Pil italiano anche nel 2014 scenderà, presumibilmente di uno 0,3% secondo quanto affermato oggi dal presidente dell’Istat, Giorgio Alleva, in un’audizione sul Def davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. Secondo Alleva il Pil, dopo un calo dello 0,4% nel primo trimestre dell’anno, dello 0,2% nel secondo dovrebbe calare dello 0,1% nel terzo trimestre ed avere una “debole” variazione positiva (+0,1%) nel quarto trimestre dell’anno.
EFFETTO TRASCINAMENTO SUL 2015 NEGATIVO – Nel complesso se le stime verranno rispettate il 2014 si chiuderebbe con una flessione annuale del Pil dello 0,3% rispetto al 2013 e tale andamento “fornirebbe un analogo impulso negativo al 2015, per effetto del trascinamento”. Insomma, in assenza di misure realmente a favore della crescita, la luce in fondo al tunnel rischia di rimanere sullo sfondo ancora per diverso tempo.