Deflussi record di fondi dai listini europei

PETROLIO, CRESCITA E BCE NON CONVINCONO – I deludenti dati macro assieme ad un costo del petrolio in picchiata che in molti hanno letto come predittore di un ulteriore rallentamento ciclico dell’economia mondiale e la fatica che incontra la Bce nel convincere i mercati che il suo programma di riacquisto di Abs e covered bond spezzerà la morsa deflattiva in cui è caduto il vecchio continente in conseguenza della repressione fiscale voluta da Berlino hanno raffreddato di molto gli umori degli investitori in Europa, causando deflussi di fondi.

DEFLUSSI RECORD IN SETTIMANA– In un report diffuso stamane gli esperti di Bank of America Merrill Lynch provano a quantificare la fuoriuscita di capitali dall’azionario europeo: 5,7 miliardi di dollari solo nell’ultima settimana. Fondi che sarà difficile possano tornare a breve, a causa dei persistenti timori che le valutazioni raggiunte non fossero più sostenibili a fronte del peggiorato scenario macroeconomico, anche se da più parti si segnala come il movimento potrebbe essere stato fin troppo rapido e violento e potrebbe ora lasciare spazio a un primo rimbalzo tecnico.

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