WALL STREET RESTA SUI LIVELLI DI VENERDI’– Mentre le borse europee si avviano a chiudere in ribasso la prima seduta di novembre, colpite da alcune trimestrali meno brillanti del previsto, Wall Street tenta di mantenersi attorno ai livelli record a cui ha chiuso il mese di ottobre, col Dow Jones che dopo une ore di scambi segna -0,23%%, mentre l’S&P500 resta a +0,05%, il Nasdaq sale dello 0,39% e le small cap della oscillano a +0,13%. Tra le blue chip salgono American Express e Visa, ma anche Microsoft e Boeing, mentre cedono Home Depot e Caterpillar.
ORO, BOND E GREGGIO SOTTOTONO – Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del decennale salire sul 2,37% e quello del trentennale sul 3,09% col mercato che pare avviato a scontare gradualmente un possibile primo rialzo dei tassi ufficiali sul dollaro entro il giugno 2015 anziché nel secondo semestre del prossimo anno. L’oro scivola a 1.168,60 dollari l’oncia (3 dollari meno di venerdì sera), l’argento è indicato a 16,05 dollari (6 centesimi meno della vigilia) e il petrolio resta di poco sopra gli 80 dollari al barile, in calo una quarantina di centesimi rispetto all’ultima chiusura.