Pimco, una fuga da 61 miliardi di dollari

49,2 MILIARDI NEL TERZO TRIMESTRE – Allianz mette nero su bianco il costo della crisi che sta attraversando la controllata Pimco, la grande casa di gestione basata a Newport Beach (California). Ieri il colosso assicurativo tedesco per bocca del suo chief financial officer Dieter Wemmer ha infatti comunicato che i riscatti sui prodotti Pimco hanno toccato quota 49,2 miliardi di euro (61 miliardi di dollari) nel terzo trimestre dopo che Bill Gross, il “guru” gestore del maxifondo obbligazionario Pimco Total Return, ha lasciato l’azienda a fine settembre scorso per approdare a Janus Capital (vedi notizia). Il fondo-bandiera di Pimco è stato colpito da riscatti record per ben 27,5 miliardi di dollari a ottobre scorso (vedi notizia), mese nel quale secondo Morningstar i fondi Pimco hanno perso complessivamente 48 miliardi di dollari di sottoscrizioni. “I riscatti dopo le dimissioni di Gross – ha detto Wemmer – sono nelle nostre stime”.

COMMISSIONI PIU’ BASSE PER ALCUNI CLIENTI –
Fatto sta che nel frattempo, per cercare di frenare l’esodo degli investitori, Pimco ha deciso di tagliare le commissioni praticate ad alcuni clienti, come gli advisor ai fondi pensione. Una mossa che però non è servita a convincere Wurst & Associates a indurre i propri clienti a rimanere investiti nella strategia total return della casa di Newport Beach: infatti Wurst & Associates ha consigliato il San Luis Obispo County Pension Trust ad uscire dall’investimento nel prodotto-bandiera di Pimco.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: