FINANZIARI SOTTO TONO – I segnali sempre più evidenti di un ulteriore rallentamento della ripresa economica europea e le tensioni che tornano a crescere tra Ucraina e Russia impensieriscono anche Wall Street, che dopo i primi scambi vede l’indice Dow Jones cedere lo 0,41%, l’S&P500 restare a +0,07% e il Nasdaq oscillare attorno a +0,19%. Tra le blue chip a stelle e strisce rimbalzano UnitedHealth Group e Merck & Co., mentre cedono Jp Morgan Chase, American Express e United Technologies.
BOND IN RIPRESA – Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del decennale scivolare sul 2,33% e quello del trentennale sul 3,06%, mentre l’oro resta a 1.164,50 dollari l’oncia (1,5 dollari più di ieri), l’argento è indicato a 15,59 dollari (9 centesimi di calo) e il petrolio oscilla sui 77,13 dollari al barile (una ottantina di centesimi di perdita).