DIETROFRONT DEI LISTINI DOPO I DATI – I dati della variazione del Pil nel terzo trimestre in Europa continuano a non essere particolarmente brillanti oltre che a mostrare vistose discrepanze tra i 28 paesi dell’Unione. Il quadro macroeconomico a sua volta mette sotto pressione ulteriormente le quotazioni delle materie prime e porta gli indici azionari europei a invertire ancora una volta la rotta e a tornare in territorio negativo dopo una prima parte della mattinata in moderato rialzo.
INVESTITORI ALLEGGERISCONO I “PERIFERICI” – Londra a metà giornata segna così -0,32%, Parigi cede lo 0,47%, Francoforte è in rosso dello 0,56%, mentre Madrid (-0,77%) e Milano (-0,60%) soffrono maggiormente tanto a causa delle più fragili prospettive quanto dell’aumentato premio per il rischio che porta gli investitori ad alleggerire maggiormente le posizioni sui mercati periferici rispetto a quelli “core”.