I NUMERI DELLE RETI – Fineco prima per crescita degli utili, Banca Generali per la crescita dei volumi. Bluerating.com ha preso in esame, confrontandoli con l’equivalente periodo del 2013, i conti al terzo trimestre rilasciati nei giorni scorsi dalle quattro reti di promotori finanziari e private banker quotate (Azimut Holding, Banca Generali, Fineco e Mediolanum) con l’aggiunta della non quotata Banca Fideuram, la rete del gruppo Intesa Sanpaolo che è leader per patrimonio gestito.
UTILE NETTO – A livello di crescita di utile netto guida la classifica Fineco con 109 milioni, pari a +38% sul corrispondente periodo dell’anno precedente, seguita dal +26% di Banca Generali a 132,4 milioni, Banca Fideuram +21% (300,2 milioni, risultato migliore fra le cinque società), Azimut 123,8 milioni (+12,6%) mentre l’unica società in perdita sull’anno prima (-18%) è Mediolanum con 247 milioni.
RICAVI – A livello di crescita dei ricavi fa meglio Banca Generali con 3,6 miliardi (+80%) mentre Azimut segna +22,2% a 400,8 milioni e Fineco registra un +18,4% (331 milioni) con Mediolanum che archivia un modesto +0,09% a poco più di un miliardo. In controtendenza, invece, i ricavi (cioè la raccolta netta) di Fideuram attestata a 1,9 miliardi (-9,5%).
