Banco Popolare sale dopo i dati sui mutui

BANCO POPOLARE TORNA A SALIRE – Buona giornata per il titolo Banco Popolare, che con un rialzo dell’1,36% si riporta sopra i 10 euro per azione chiudendo a 10,07 euro a titolo. Tra i bancari italiani solo Banca Carige (+2,55R% a 7,25 centesimi di euro per azione) riesce a fare meglio, grazie alle attese per eventuali mosse da parte del Banco Santander che alcuni vorrebbero pronto a rilevare il controllo o quanto meno una partecipazione significativa nel capitale dell’istituto.

SEGNALI DI RIPRESA DAL MERCATO DEI MUTUI – Nel caso di Banco Popolare la motivazione del nuovo allungo sarebbe legata ai segnali di ripresa che giungono dal mercato dei mutui in Italia, con la domanda risalita in ottobre del 22,1% rispetto ad un anno fa secondo i dati elaborati dalla bolognese Crif che aggiunge come nei primi dieci mesi la crescita media della domanda sia ora pari al 13%, dopo il calo del 3,6% del 2013 che aveva fatto seguito ai crolli del 2011 (-19,4%) e del 2012 (-41,8%). Ciò nonostante l’erogato medio tra gennaio ed ottobre registra ancora un calo del 2,6% ed è ora pari a  124 mila euro.

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