Usa: l’inflazione da qui in avanti può ripartire

USA, SEGNALI DI RIPRESA DELL’INFLAZIONE CORE – I prezzi al consumo “core” (ossia che non tengono conto delle variazioni dei beni alimentari ed energetici, più volatili, ndr) salgono negli Usa più del previsto a ottobre, segnando un incremento mensile dello 0,2% (il massimo degli ultimi 5 mesi) dopo il +0,1% settembre, dato che il consensus degli analisti si attendeva venisse nuovamente confermato.

SUSSIDI PER DISOCCUPAZION SOTTO QUOTA 300 MILA – L’inflazione sembra dunque aver raggiunto il suo minimo negli Usa e poter ora risalire perché, come notano alcuni analisti commentando il dato a caldo, la debolezza proveniente dall’estero sembra più che compensata dal rafforzamento della domanda interna, grazie alla ripresa economica confermata anche dal permanere delle richieste di sussidi di disoccupazione  sotto quota 300 mila (a 291 mila per essere precisi) per la decima settimana consecutiva, cosa che non accadeva dal 2000.

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