LA CINA TAGLIA I TASSI – Ancora una notizia favorevole alle borse in arrivo dalla Cina. Dopo aver iniettato ulteriore liquidità in vista del drenaggio di capitali che attende i mercati la prossima settimana (quando undici Ipo rastrelleranno attorno ai mille miliardi di yuan), la Pboc (Banca del popolo della Cina, la banca centrale cinese, ndr) ha annunciato un ribasso del tasso di interesse sui prestiti a un anno di 0,4 punti percentuali al 5,60%.
MAGGIORE FLESSIBILITA’ PER LE BANCHE – Si tratta del primo taglio negli ultimi due anni deciso da Pechino. In calo anche il tasso sui depositi a un anno, in questo caso di 0,25 punti al 2,75%. La Pboc permetterà inoltre una maggiore flessibilità sui tassi dei depositi con le banche che potranno offrire un tasso fino a 1,2 volte il tasso di riferimento (contro un tetto di 1,1 volte finora concesso). Le decisioni giungono dopo gli ultimi deboli dati macroeconomici che fanno dubitare che Pechino riesca a raggiungere i target prefissati in termini di crescita del Pil.