Milano chiude sui massimi grazie a Draghi e a Pechino

MILANO CHIUDE SUI MASSIMI – Le parole di Mario Draghi, che fa intravedere il “bazooka” del quantitative easing della Bce, e il taglio dei tassi “non troppo” a sorpresa da parte della banca centrale cinese risollevano l’umore dei listini azionari occidentali e Piazza Affari non fa eccezione, spinta anzi sui massimi a fine giornata dai titoli bancari. Così il Ftse Mib guadagna il 3,88%, mentre il Ftse Italia All-Share chiude a +3,61% e il Ftse Italia Star sale dell’1,07%.

MEDIOLANUM SOPRA TUTTI – Tra le blue chip italiane vola Mediolanum (+6% a fine giornata), seguita da Unicredit, Banco Popolare e Bper tutte sopra il 5% di rialzo, al pari di Atlantia. Unico titolo che resta al palo a fine seduta è Stmicroelectronics, dopo il “warning” di ieri sulla possibilità che il raggiungimento degli obiettivi di Ebit slittino in avanti di qualche tempo a causa della debolezza del mercato dei semiconduttori.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!