Milano positiva nonostante il tonfo dei petroliferi

MILANO SALE NONOSTANTE LA CADUTA DEL GREGGIO – L’Opec non taglia la produzione, il petrolio cade sui minimi degli ultimi 4 anni a 70,35 dollari al barile, ma Piazza Affari riesce a conservare fino all’ultimo il segno positivo, col Ftse Mib che guadagna lo 0,81%, al pari del Ftse Italia All-Share, mentre il Ftse Italia Star termina la giornata a +0,67%, grazie in particolare a nuovi spunti positivi dei bancari, sostenuti dai nuovi minimi storici toccati dai tassi sui Btp decennali emessi  oggi dal Tesoro italiano.

PETROLIFERI PESANTI, VOLANO WORLD DUTY FREE E ATLANTIA – Tra le blue chip tricolori volano World Duty Free e Atlantia, in salita di oltre il 3,5% e il 3% rispettivamente, mentre Bper, Banco Popolare e Mediobanca salgono di oltre due punti a testa. Cade del 4,5% abbondante Saipem, che ormai lotta per mantenersi sopra i 12 euro, in calo di oltre un euro rispetto a solo due sedute fa. Deboli anche Tenaris (-3,7%) ed Eni (-2,2%) che fino a poco prima della notizia del nulla di fatto dell’Opec aveva tentato di mantenersi vicino ai livelli di ieri.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: