NEW YORK TIRA IL FRENO – Wall Street parte sottotono dopo che Mario Draghi, presidente della Bce, ha tagliato le stime su inflazione e crescita di Eurolandia per il prossimo biennio ma allo stesso tempo ha rinviato al prossimo trimestre una decisione su eventuali ulteriori stimoli monetari da parte di Eurotower. Così dopo i primi scambi il Dow Jones oscilla a -0,10%, l’S&P500 cede lo 0,15% e il Nasdaq resta a +0,09%, con Microsoft in rialzo di poco più di mezzo punto mentre Exxon Mobil cede oltre l’1,2%.
PETROLIO IN CALO, BENE I BOND – I T-bond vedono il rendimento sul decennale calare sul 2,28% e quello sul trentennale oscillare sul 2,99%. L’oro resta sui 1.209,7 l’oncia (giusto 1 dollaro sopra la chiusura di ieri), mentre l’argento risale a 16,60 dollari (19 centesimi di rialzo). Infine il petrolio ridiscende a 66,32 dollari al barile (1,06 dollari meno di ieri).