Anche Piazza Affari ringrazia la Fed e sale

FED: NESSUNA FRETTA SUI TASSI USA – Apertura di giornata in recupero per Piazza Affari, dopo che la Federal Reserve ha ribadito che i tassi rimarranno sui livelli attuali per un considerevole periodo di tempo, implicitamente rinviando ogni ipotesi di rialzo oltre la metà del prossimo anno. L’annuncio, giunto ieri sera, ha consentito a Wall Street di recuperare decisamente terreno col Dow Jones che ha chiuso a +1,69%, l’S&P500 a +2,04% e il Nasdaq a +2,12%, mentre stamane Tokyo ha visto il Nikkei225 riportarsi sui 17.210 yen (+2,32%) e Hong Kong ha chiuso a +1,09%.

UNIPOLSAI VA MEGLIO DEL PREVISTO -Pronta anche la reazione positiva dei listini europei, con Milano che dopo tre quarti d’ora di lavoro vede l’indice Ftse Mib cedere l’1,58%, mentre il Ftse Italia All-Share oscilla a +1,57% e il Ftse Italia Star è indicato a +1,53%. Tra le blue chip tricolori si mettono in luce Mediaset, Banco Popolare e Bper, tutte attorno al 2,5% di guadagno, con UnipolSai appena sotto tale livello dopo che in un’intervista il numero uno Carlo Cimbri ha segnalato come la compagnia sia in anticipo rispetto al piano industriale e punti a crescere all’estero. Appena sotto le chiusure di ieri per ora restano solo Campari e A2A (già in luce ieri in scia a buoni giudizi dai broker).

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