Clessidra esce da Anima, che sale in borsa

ANIMA NON SOFFRE L’USCITA DI CLESSIDRA – Anima Holding prende bene la notizia dell’uscita di Clessidra, finora socia col 7,48%. Il titolo è infatti in rialzo del 2,4%, poco sopra i 4,58 euro per azione con 3,5 milioni di pezzi scambiati, dopo che ieri sera a mercato chiuso il fondo Clessidra, attraverso il veicolo finanziario Lauro 42, ha portato a termine un collocamento di tutti i propri titoli, ceduti a 4,474 euro per azione, pari al prezzo di chiusura (contro un prezzo di collocamento della società di gestione in borsa, nell’aprile dello scorso anno, di 4,2 euro).

ORA CHE FARA’ MPS? – Proprio in relazione all’Ipo di Anima Holding Clessidra si era impegnata a mantenere i titoli almeno per 6 mesi, termine scaduto a ottobre. I soci di controllo dell’asset manager si riducono così a due, Bpm (col 16,8%) e Mps (col 10,3%), quota quest’ultima su cui da tempo il mercato specula in vista di una possibile cessione (che Bpm ha già detto non ritenere interessante al momento, smentendo ogni contatto al riguardo) nel caso in cui l’istituto senese finisse preda di qualche concorrente italiano od estero.

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