Wall Street attende notizie sulla Grecia

WALL STREET RESTA ALLA FINESTRA – Nessuna notizia filtra ancora dall’Eurogruppo, dove il braccio di ferro tra Germania e alleati più vicini come Olanda, Finlandia e Slovanie da un lato e Grecia dall’altro pare proseguire, mentre dall’economia giungono segnali confortanti, coll’indice Pmi manifatturiero risalito a sorpresa a gennaio a 54,3 da 53,1 di dicembre (il consensus si attendeva un più modesto incremento a 53,6). Dopo un’ora e mezza di lavoro il Dow Jones oscilla a -0,05%, l’S&P500 segna -0,14% e il Nasdaq sale di appena lo 0,09%.

BOEING CORRE ANCHE OGGI – Tra le blue chip prosegue la corsa di Boeing (+2%) mentre si riprende American Express (+0,9%), ieri in calo; deboli Merck e Procter & Gamble. Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del titolo decennale confermarsi attorno al 2,07% e quello del trentennale sul 2,69%. L’oro torna a 1.206,50 dollari l’oncia (1,1 dollari meno di ieri), l’argento è a 16,36 dollari (2 centesimi di calo) mentre il petrolio oscilla a 50,90 dollari al barile (26 centesimi sotto il precedente fixing).

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