AMERICAN EXPRESS ALZA I TASSI PASSIVI – Secondo quanto riferisce l’agenzia Bloomberg, che cita alcuni documenti del gestore di carte di credito americano, American Express starebbe alzando i tassi, per la prima volta da cinque anni, su oltre un milione di carte, segnalando ai clienti interessati che i tassi saliranno in media del 2,5% fino a un tetto massimo del 12,99%. La mossa verrebbe giustificata con la revisione dei profili dei meriti di credito che avrebbe portato la compagnia ad adeguare i tassi praticati a quelli mediamente applicati dalla concorrenza per profili di merito di credito analoghi.
ERRORE DI PRICING O SI TEME AUMENTO TASSI FED? – La decisione è insolita per il mercato americano che, come quello italiano, solitamente vede gli intermediari finanziari adeguare i tassi praticati alla clientela a seguito delle mosse delle banche centrali (la Federal Reserve sta mantenendo i tassi vicino a zero dal 2008), ma potrebbe rappresentare un segnale vuoi di effettivo erroneo “pricing” dei servizi venduti, vuoi di previsione che l’era del denaro “a costo zero” sta per finire, in America.