OVS SOPRA I MINIMI MA RESTA SOTTOTONO – Debutto poco fortunato per Ovs, che dopo aver fissato un prezzo di collocamento di 4,1 euro per azione, sui minimi della forchetta indicativa (inizialmente pari a 4-5,4 euro, poi ristretta a 4,1-4,4 euro), raccogliendo 414 milioni di euro, vede stamane il titolo calare a ridosso dei 4 euro, al momento a 4,042 euro per azione dopo un minimo di 3,932 euro e un massimo di 4,174 euro.
ENTRO DOMANI EVENTUALE REVOCA DA RETAIL ITALIA – La società stamane ha anche fatto sapere che Consob ha approvato oggi un supplemento al prospetto informativo riguardante a un accordo di finanziamento e che gli investitori retail (l’offerta era riservata al 90% a investitori istituzionali ma un 10% era stato lasciato agli investitori al dettaglio) in Italia hanno due giorni per avvalersi eventualmente della facoltà di revoca dell’adesione all’offerta.