Fca vola in borsa, in frenata i petroliferi

INDICI SOTTOTONO SUL FINALE, PESA WALL STREET – Dopo una mattinata tranquilla a Piazza Affari, l’apertura in calo di oltre un punto di Wall Street provoca una corrente di vendite che riporta in rosso gli indici, nonostante recuperi finali legati a qualche ricopertura. Il Ftse Mib chiude così a -0,42%, il Ftse Italia All-Share viene fissato a -0,30% e il Ftse Italia Star sale dell’1,01%.

FCA VOLA, PETROLIFERI INDIETRO TUTTA – Tra le blue chip italiane salgono di oltre 4 punti percentuali Fiat Chrysler Automobile, dopo l’apertura di Sergio Marchionne a possibili “matrimoni” con General Motors o Ford, “tecnicamente possibili” (mentre l’ipotesi di un’alleanza con Psa sembra perdere quota) e Yoox (che ancora beneficia dei buoni risultati della concorrente britannica Asos). In luce anche Mediobanca, che sale di oltre il 3,3% a fine giornata, mentre risultati parzialmente deludenti fanno scattare copiose prese di profitto su Tod’s (-6,27%) e il nuovo crollo del prezzo del petrolio affossa i petroliferi. Saipem perde così il 5,78% chiudendo a 9,045 euro, Eni perde il 4,9% a 15,53 euro e Tenaris finisce in rosso del 3,06% a 12,69 euro.

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