MILANO CHIUDE IN ALLUNGO – Lunedì all’insegna del recupero per i listini azionari europei, grazie anche ai primi dati relativi al quantitative easing della Bce (che tra lunedì 9 e mercoledì 11 ha acquistato i primi 9,75 miliardi di euro di titoli), con Milano che a fine giornata vede il Ftse Mib guadagnare lo 0,96%, il Ftse Italia All-Share chiudere a +0,93% e il Ftse Italia Star segnare +0,47%.
EXOR BRILLA, SAIPEM SOFFRE – Tra le blue chip si mettono subito in luce Exor, Stmicroelectronics, Salvatore Ferragamo e Moncler, tutte tra il 5 % e il 4% di rialzo. Al ribasso l’estrema debolezza del greggio continua a penalizzare i petroliferi, con Saipem che cade di oltre il 4% anche per l’assenza di indicazioni circa l’eventuale cessione della società da parte della capogruppo Eni (a sua volta in rosso), fatto che per alcuni testimonierebbe il rinnovato interesse del cane a sei zampe per le attività di esplorazione e dunque l’ipotesi di un aumento di capitale. Oltre il 2,5% di perdita anche Yoox, da cui paiono uscire alcuni investitori in un movimento di rotazione titoli all’interno del comparto del lusso.