DEBUTTO COL BOTTO PER GODADDY – Wall Street apre il secondo trimestre dell’anno come ha chiuso il primo, con indici in moderato calo nonostante la giornata positiva delle borse europee. Dopo un’ora e mezza circa di lavoro il Dow Jones cede lo 0,44%, l’S&P500 segna -0,78%, il Nasdaq è in rosso dell’1,03% e le small cap del Russell 2000 oscillano a -0,57%. Tra i titoli di fa vedere la debuttante GoDaddy, che oscilla di un 30% sopra i valori dell’Ipo dopo i primi scambi di giornata.
STILETTATE TRA BERNANKE E SUMMERS – Mentre due “blogger” del calibro dell’ex Segretario al Tesoro Usa, Lawrence Summers, e dell’ex presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, si scambiano colpi di fioretto circa il fatto che le economie occidentali, Usa compresi, siano o meno entrate in una fase di “stagnazione secolare” dalla quale non potrebbero rimanere fuori senza continui stimoli monetari da parte delle banche centrali, i T-bond vedono il rendimento sul decennale scivolare sull’1,87% e quello sul trentennale sul 2,48%. L’oro risale invece a 1.201,7 dollari l’oncia (18,6 dollari più di ieri sera), l’argento è indicato a 16,87 dollari (27 centesimi di recupero) e il petrolio si riporta nuovamente sulla soglia dei 48 dollari al barile, recuperando una quarantina di centesimi sull’ultima chiusura.