Anche la Spagna ha sempre meno voglia di austerithy

PODEMOS E CIUDADANOS CRESCONO IN SPAGNA – Ancora un risultato elettorale contro la “cura tedesca” imposta a tutta la Ue in questi ultimi anni. La marcata crescita di Podemos (e di Ciudadanos) nelle elezioni amministrative spagnole, col partito di Pablo Iglesias in paricolareche ha ottenuto la vittoria a Barcellona dove è stato eletto sindaco Ada Colau, sembra avvicinare un cambio della guardia generazionale anche a livello di elezioni politiche nazionali (in calendario a novembre).

A NOVEMBRE SI RISCHIA INSTABILITA’ POLITICA – Pp e Psoe che da anni governano il paese hanno ottenuto i peggiori risultati in un’elezione amministrativa da oltre 20 anni e sembrano destinati a perdere terreno anche nel prossimo parlamento, dove un’alleanza bipartisan potrebbe non avere più i numero per governare. La borsa di Madrid sembra temere l’ipotesi di un parlamento frammentato e di una debolezza intrinseca del prossimo esecutivo, qualunque esso sarà, tanto che cede il 2,3% a inizio pomeriggio, mentre il tasso sui Bonos decennali risale sull’1,79% riavvicinandosi al livello dei Btp decennali italiani (che al momento passano di mano ad un tasso dell’1,84%).

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