JANUS CAPITAL BRILLA SUL BLUEINDEX – Janus Capital è tornata in testa al Blueindex al termine della seduta di venerdì, concludendo la giornata in rialzo del 2,29% davanti a Citigroup e Jp Morgan Chase, entrambe abbaiate al secondo posto con un incremento giornaliero dell’1,64%. La giornata ha tuttavia avuto un andamento altalenante e se a Wall Street sono prevalsi i segni positivi, in Europa le incertezze riguardo la Grecia e il ritorno di uno stato di allerta in Ucraina hanno finito col penalizzare la maggior parte dei titoli finanziari.
ITALIANI SUL FONDO DELLA CLASSIFICA – Così sul fondo della classifica ben sei componenti hanno perso oltre il 3% a testa, risultando tutti titoli italiani. Banca Generali, Azimut, Mps, Bpm, Mediobanca e Mediolanum hanno infatti ceduto tra il 3,22% e il 3,82% ciascuna, con solo Unicredit e Intesa Sanpaolo che sono riusciti a contenere il calo a poco meno del 2,7%. Qualche rimbalzo si nota stamane sul listino italiano, che vede l’ultimo giorno di trattazione dei diritti per l’aumento di capitale da 3 miliardi di Mps (e la partenza dell’aumento da 850 milioni di euro di Banca Carige), ma il clima resta di generale prudenza.