Mps sale nonostante la giornata altalenante di Milano

SEDUTA VOLATILE CHIUSA IN CALO – Alti e bassi tutto il giorno, poi a fine giornata gli investitori si arrendono e tiranno i remi in barca, mentre da Atene i toni restano minacciosi per quanto riguarda le trattative sulla riduzione del debito greco e Wall Street resta in prudente attesa di conoscere il pensiero della Federal Reserve su crescita e tassi, stasera. A fine seduta il Ftse Mib chiude in calo dello 0,71%, il Ftse Italia All-Share perde lo 0,65% e il Ftse Italia Star cede lo 0,94%, mentre in Europa si va dal -0,44% di Londra al -1,02% di Parigi passando per il -0,60% di Francoforte, con un Eurostoxx50 che termina in rosso dello 0,73%.

MPS BRILLA MENTRE SOFFRONO STM, AZIMUT E FINMECCANICA – Tra le blue chip italiane stasera brinda solo Mps, che chiude a +4,76% una seduta vissuta in rialzo sin dall’apertura in vista di possibili novità tra i soci dopo la conclusione con pieno successo dell’aumento di capitale da 3 miliardi di euro. Buone chiusure anche per A2A e Campari, mentre tornano a cedere oltre 2 punti a testa Stmicroelectronics, Azimut e Finmeccanica, con anche UnipolSai e Saipem poco sotto i 2 punti di perdita a fine giornata.

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