MILANO CREDE ALL’ACCORDO SULLA GRECIA – Ce la faranno i capi di governo europei riuniti lunedì in una convocazione straordinaria del Consiglio Europeo a trovare un compromesso su budget e debito greco? La decisione della Bce di dare un’ulteriore boccata d’ossigeno ad Atene sino a tale scadenza lascia sperare gli investitori che qualcosa dietro le quinte si stia muovendo, così a fine giornata a Milano l’indice Ftse Mib guadagna l’1,07%, il Ftse Italia All-Share termina a +1,04% e il Ftse Italia Star recupera lo 0,37%.
CNH INDUSTRIAL CORRE, BENE ANCHE BPM – Tra le blue chip italiane si mette in luce Cnh Industrial, che segna +4,79% a fine giornata aiutata dal giudizio positivo di Oppenheimer per quanto riguarda le prospettive del secondo semestre per il settore delle macchine strumentali. Bene anche Bpm (dopo la conclusione della vendita per 2,15 miliardi di Icbpi, Istituto centrale delle banche popolari, di cui la banca milanese era socia al 5%) Finmeccanica, che chiudono sopra i 2 punti percentuali di rialzo, di guadagno. Sottotono Salvatore Ferragamo, unica blue chip a chiudere in calo di oltre un punto (-1,25%), mentre Autogrill dopo un avvio negativo anche a causa del ridotto giudizio di Jp Morgan (da “overweight” a “neutral”).