Julius Baer scatta in testa al Blueindex

JIULIUS BAER BRILLA SUL BLUEINDEX – La decisione annunciata dal gruppo Julius Baer di accantonare fondi da spesare già in questo semestre in previsione di un accordo extragiudiziale col ministero della Giustizia Usa per chiudere alcune pendenze relative ad attività “transfrontaliere” svolte in passato dalla controllata statunitense sembra essere stata presa bene dagli investitori, tanto che ieri il titolo ha chiuso la giornata ai vertici del Blueindex con un rialzo del 3,3%, nonostante l’alternanza di speranze e nuove tensioni che circondano in queste ore l’andamento delle trattative sul budget e sul debito greco.

IN LUCE ANCHE AGEAS E AZIMUT – Alle spalle di Julius Baer si sono messe in luce anche Ageas e Azimut, finite quasi appaiate appena sotto l’1,5% di rialzo. Più staccati gli altri componenti del paniere, di cui solo 11 hanno chiuso la giornata in rialzo mentre il prevalere di nuove prese di profitto ha portato altri 29 componenti a perdere quota, con le statunitensi Morgan Stanley (-1,42%) e Goldman Sachs (-1,82%) che hanno tenuto compagnia all’italiana Mps (-2,04%) sul podio dei tre peggiori titoli della giornata.

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