Wall Street avanti piano, petrolio stabile dopo intesa Usa-Iran sul nucleare

WALL STREET AVANTI PIANO – La (almeno temporanea) soluzione alla crisi greca e l’annunciato accordo sul nucleare tra Iran e Usa sembrano mettere solo parzialmente di buon umore Wall Street che dopo un’ora di lavoro vede il Dow Jones oscillare a +0,1%, mentre l’S&P500 segna +0,20%, il Nasdaq oscilla a +0,40% e il Russell 2000 è indicato a +0,25%. Tra le blue chip Usa brillano Chevron e Goldman Sachs, mentre sono in lieve calo Apple e Du Pont.

PETROLIO STABILE DOPO ACCORDO USA-IRAN – Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del titolo decennale portarsi sul 2,42% e quello del trentennale sul 3,21%. L’oro resta a 1.156,3 dollari l’oncia, una novantina di centesimi meglio di ieri sera, l’argento è indicato a 15,38 dollari (8 centesimi sotto l’ultimo fixig) e il petrolio, che pure potrebbe a medio termine risentire dell’accordo tra Usa e Iran che di fatto potrà consentire a Teheran di tornare sul mercato del greggio mondiale (anche se per ora le sanzioni restano e difficilmente verranno rimosse prima della fine dell’anno), si conferma a 52,24 dollari al barile, appena 4 centesimi più di ieri.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!