Mps, nuovo partner non prima del 2016

MPS PROVA A RECUPERARE – Mps che prova il rimbalzo stamane a Piazza Affari, dove a metà mattinata il titolo segna +0,89% passando di mano a 1,809 euro per azione con poco più di 18,5 milioni di titoli scambiati finora. L’attenzione degli investitori resta concentrata sulle eventuali operazioni di fusione e acquisizione in cui dovesse essere coinvolto l’istituto senese, ma come ha dichiarato il presidente di Fondazione Mps, Marcello Clarich, allo stato attuale non si è ancora fatto avanti alcun potenziale compratore.

SI ALLUNGANO I TEMPI PER IL PARTNER – Il processo di ricerca di un partner sta comunque proseguendo, come richiesto dalla Bce, ma a questo punto è probabile che i tempi si allungheranno, almeno fino a inizio 2016, considerato anche che lo Srep (il Supervisory review and evaluation process) ossia processo di supervisione che dal 2011 si svolge ogni anno e a cui vengono sottoposte le banche europee sotto la responsabilità della Bce (tra cui Mps e altri 14 istituti italiani), è destinato a concludersi solo verso fine anno.

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