MILANO TORNA A RECUPERARE – In sintonia con i principali listini europei e con Wall Street, Milano recupera terreno, senza farsi condizionare dal risultato delle elezioni greche o dai downgrade sui rating sovrani di Francia e Giappone. A fine seduta il Ftse Mib segna +1,12%, mentre il Ftse Italia All-Share chiude a +1,03% e il Ftse Italia Star rimbalza dello 0,78%. Sul fronte obbligazionario i Btp decennali vedono lo spread contro Bund risalire all’1,12%, dopo la notizia di un lieve rallentamento degli acquisti bond sul mercato da parte della Bce.
LUXOTTICA BRILLA, ENI GUARDA A CDP PER SAIPEM – Tra le blue chip italiane si mette in luce Luxottica (+4,5% a fine giornata, il titolo già giovedì aveva visto Morgan Stanley confermare il proprio “overweight”, con target price a 65 euro), tra i migliori in una giornata che ha premiato tutto il settore del lusso. Bene anche Yoox, Buzzi Unicem e Mediaset, tutti sopra i 3 punti percentuali di guadagno. Eni, che oggi ha staccato un dividendo di 40 centesimi, chiude in calo di appena 10 centesimi grazie a voci di un accordo con Cdp per lanciare un aumento di capitale di Saipem che il cane a sei zampe non sottoscriverebbe, diluendosi sotto il 30% dall’attuale 13% per far spazio proprio a Cdp nell’azionariato. L’operazione avverrebbe non prima di fine ottobre, per non rubare spazio all’Ipo di Poste Italiane.