GETTITO IMPORTANTE – Arriva dalla sola regione della Lombardia la copertura quasi integrale del gettito fiscale proveniente dalla “voluntary disclosure” indicato nella Legge di stabilità 2016. I dati sono emersi a margine di un convegno di Banca Generali. È di 1,8 miliardi di euro circa, infatti, il gettito, secondo quanto ItaliaOggi oggi riporta, della voluntary disclosure che arriva dai contribuenti lombardi che hanno deciso di far emerge i capitali illegalmente detenuti all’estero. Capitali che, applicando un valore medio, tra imposte e sanzioni, pari al 9% ammontano a circa 20 miliardi di euro. Una cifra arrotondata per difetto e che si ferma al 9 novembre. Dal 10 novembre, infatti, il transito delle istanze voluntary è stato spostato sul centro operativo di Pescara.
OLTRE 79MILA ISTANZE – Nel frattempo alla vigilia della conversione definitiva del decreto legge di proroga dei termini, prevista per domani alla Camera, ieri Enrico Zanetti sottosegretario del Mef, ha spiegato che finora (al 5 novembre scorso) sono state presentate 79.258 istanze di emersione, con una previsione di gettito fiscale di 2,5 miliardi. L’obiettivo del Mef e del governo, peraltro mai dichiarato ufficialmente, è di incassare dalla procedura 4 miliardi.