PROBLEMA HEDGE FUND – Anche il più grosso gestore del mondo può avere un problema. Per BlackRock, il grande asset manager americano con aum per 4,5 trilioni di dollari, guidato da Laurence (“Larry”) Fink (nella foto), il problema si chiama hedge fund. I fondi alternativi di casa BlackRock, infatti, sono del tipo macro e anche se rappresentano una parte piccola degli aum, sono comunque deludenti poiché almeno una dozzina di loro gestiscono meno di un miliardo di dollari.
GLI AUM TOTALI – Fink, mostrando notevole disappunto, ha liquidato nei mesi corsi una decina di questi hedge fund e certamente ciò non aiuta l’afflusso di nuovi investitori verso i prodotti di gestione alternativa della casa. Oggi gli aum dei 30 hedge fund BlackRock sono di 32 miliardi di dollari e il business iniziò nel 2009 con l’acquisto di Barclays Global Investors che da un alto diede un’accelerazione al segmento degli etf, dall’altro portò in date aum per 13,8 miliardi di dollari negli hedge fund, raddoppiando in tal mondo gli asset di BlackRock in questo comparto.
Anche le performance di molti di questi fondi non sono brillanti: il BlackRock Long-short credit pool che quand’è partito nel 2013 gestiva 3 miliardi di dollari oggi gestisce solo 554 milioni e quest’anno ha perso il 3,6%. Tra i fondi chiusi c’è il Global Ascent (vedi notizia) che dai 4,6 miliardi di dollari gestiti si era contratto a 1 miliardo. Tuttavia qualche hedge fund BlackRock ha buone performance, come il fondo europeo con aum per 1 ,8 miliardi di dollari che quest’anno ha reso il 27,2%, più del quadruplo dell’indice Hfri Western/Pan European.