Cinque giorni lavorativi di extra-time per completare le procedure di invio delle documentazioni sulla “voluntary disclosure”. L’Agenzia delle Entrate con un comunicato diffuso ieri in serata (leggi in basso il testo del comunicato) ha infatti allungato i tempi fino all’11 gennaio 2016 dopo che nella giornata di lunedì 21 dicembre molti contribuenti si erano visti respingere l’invio della relazione alla casella di posta elettronica di Pescara ricevendo, al posto della ricevuta di regolare consegna un messaggio sconfortante: “messaggio non recapitato per superamento dei limiti di capienza della casella di posta elettronica”.
L’Agenzia delle Entrate è corsa ai ripari potenziando la capienza delle caselle di posta elettronica del centro operativo di Pescara e la capacità di download. Tuttavia, in previsione dell’invio di decine di migliaia di documenti di dimensioni spesso enormi, concentrati negli ultimi giorni dell’anno, gli uomini di Rossella Orlandi, numero uno dell’Agenzia, hanno deciso di concedere tempo fino all’11 gennaio per la consegna delle relazioni a chi abbia avuto problemi di trasmissione.