In Eurolandia l’inflazione resta vicino a zero a dicembre

FRENA ANCORA L’INFLAZIONE IN EUROPA – Ennesimo dato più modesto delle attese sul fronte dei prezzi al consumo in Eurolandia, dove a dicembre l’inflazione sale dello 0,2% su base annua contro lo 0,3% atteso mediamente dal mercato, secondo quanto annuncia Eurostat. Peggio vanno le cose per l’Italia, dove i prezzi al consumo anziché salire come previsto dello 0,4% rispetto al dicembre 2014 sono cresciuti solo dello 0,1%, ma anche in Germania i prezzi anziché salire dello 0,4% previsto sono saliti solo dello 0,3%.

LA BCE COSA SI INVENTERA’ ORA? – Di fatto i dati confermano come la politica monetaria ultraespansiva della Bce non serva a sconfiggere la spinta deflattiva che il continuo calo delle quotazioni delle materie prime, a partire dal petrolio, comporta. Questo potrebbe tuttavia indurre Mario Draghi, secondo alcuni analisti, a forzare ulteriormente la mano ampliando ancora gli stimoli monetari nel tentativo di riportare l’inflazione annua vicina all’obiettivo del 2%. L’impressione è però che senza un adeguato sostegno da parte della politica fiscale europea, che resta frammentata su base nazionale, non sarà facile veder ripartire i prezzi né la crescita economica del vecchio continente.

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