Saviotti è fiducioso su Bpm-Banco Popolare

CORSA FINALE PER BPM – Rush finale per Bpm: se il numero uno di Banco Popolare, Pier Francesco Saviotti, ha confermato stamane che le trattative per un’integrazione con Bpm sono in fase avanzate, dicendosi convinto che ad un accordo “si possa arrivare” anche se “ci vuole tempo”, anche Ubi Banca non sembra intenzionata a mollare la presa e avrebbe migliorato nei giorni scorsi la sua offerta. Sulla stampa italiana si ipotizza che l’accelerazione delle trattative possa preludere ad un accordo tra fine gennaio e metà febbraio.

SARA’ FUSIONE ALLA PARI? – Bpm, che oggi cede l’1,93% a 88,75 centesimi per azione, capitalizza poco meno di 4 miliardi di euro, Banco Popolare (-1,12% a 11,49 euro al momento) vede una capitalizzazione di circa 300 milioni superiore, Ubi Banca, in calo del 2,81% stamane a 5,37 euro, vale invece attorno ai 5 miliardi di euro. Nel caso di un matrimonio Bpm-Banco Popolare si potrebbe dunque arrivare a una fusione alla pari, che pare invece più difficile nel caso di un’integrazione Bpm-Ubi Banca.

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