Draghi: la Bce non calcherà la mano con le banche

DRAGHI RASSICURA ANCORA UNA VOLTA Mario Draghi rassicura i mercati: parlando davanti all’Europarlamento il numero uno della Bce ha segnalato che la banca centrale europea non intende aumentare in maniera significativa i requisiti di capitale imposti alle banche del vecchio continente. Non solo: Draghi ha anche ribadito che le ricadute della bassa inflazione sono costantemente monitorate e in caso di necessità la Bce “è pronta a fare quello che le spetta”.

NESSUN CONTATTO CON ROMA SU NPL – Il governatore della Bce ha poi difeso le scelte di politica monetaria degli ultimi tre anni, sottolineando che una parte rilevante della ripresa economica europea è stata direttamente generata dalla Bce attraverso i suoi stimoli. Smentito invece alcun contatto col governo italiano per quanto riguarda il tema delle sofferenze bancarie. Draghi ha peraltro osservato che la Bce può accettare come collaterale in cambio di liquidità anche crediti non performing (Npl) tramutati in titoli cartolarizzati (Abs), purchè le Abs stesse rispettino i requisiti di rating minimo, pari ad una “A” singola.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!