MPS COME I GAMBERI – Salita ieri sulla scorta di voci di un interesse di Cassa depositi e prestiti a entrare, tramite il Fondo strategico italiano, nel capitale dell’istituto, Mps ha ceduto stasera il 5,6% chiudendo la giornata a 51,5 centesimi di euro per azione. Negli ultimi 12 mesi le quotazioni dell’istituto senese hanno subito un ribasso del 78% abbondante, accelerando al ribasso da inizio anno.
CAPITALIZZAZIONE SOTTO I 2 MILIARDI – Negli ultimi tre mesi la perdita è infatti pari al 62,19%, con una capitalizzazione ormai ridottasi a soli 1,6 miliardi di euro, inferiore a quella di banche popolari come Bper (2,3 miliardi), Bpm e Banco Popolare (prossime alla fusione ed entrambe attorno ai 2,8 miliardi) o Ubi Banca (quasi 3,2 miliardi).