Il Fondo italiano pronto a investire in 5 fondi di private debt

NUOVI INVESTIMENTI – Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, il Fondo italiano d’investimento è pronto a sottoscrivere altri 5 fondi di private debt dopo i primi tre, che sono Anthilia Bit Parallel Fund, Antares AZ1 e Italian Hybrid Capital Fund, a cui sono andati 90 milioni di euro. Gli stessi fondi di private debt hanno pronti circa 1,2 miliardi di euro da puntare su progetti di crescita delle aziende italiane o su operazioni di diversificazione delle fonti di finanziamento. È quanto emerso dal primo rapporto Aifi (Associazione italiane private equity e venture capital) sul private debt e sugli operatori di settore.

EMISSIONI MINI BOND
– Un settore che sta uscendo da anni di difficoltà. Il numero di emissioni di mini bond ha toccato la cifra record di 7,2 miliardi di euro, con 179 operazioni secondo quanto monitorato dall’osservatorio del Politecnico di Milano. Al 31 dicembre 2015 la raccolta realizzata da una ventina di fondi attivi in Italia nel private debt ammontava complessivamente a 923 milioni ed è avvenuta principalmente presso le banche (49%), assicurazioni (20%), fondi pensione e casse previdenziali (16%). A questi si aggiungono oltre 200 milioni da tre operatori che hanno completato a inizio 2016 il fundraising.

SETTORE IN CRESCITA
– “La strada dello strumento obbligazionario per le pmi è divenuta fondamentale vista la situazione di difficoltà in cui versano gli istituti bancari”, ha spiegato il presidente di Aifi, Innocenzo Cipolletta. “L’Italia è partita tardi in questo settore, ma questo mercato crescerà nei prossimi anni e obbligherà le imprese a strutturarsi per adottare strumenti che sono più simili al capitale di rischio”. Il target di raccolta dei 26 fondi attivi in Italia nel private debt censiti da Aifi è di 5,5 miliardi di euro a fronte di 1,2 miliardi già raccolti.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!