MPS E RAIFFEISEN IN LUCE – La sensazione che dopo le misure varate dalla Bce per garantire liquidità pressoché illimitata alle banche europee possa scoccare l’ora di un nuovo giro di “risiko” in tutta Europa ha fatto bene venerdì scorso a Mps e Raiffeisen International, che hanno chiuso la giornata in testa staccando tutti con guadagni rispettivamente superiori al 3,9% e al 3,4%.
TONFO PER NORDEA BANK – Solo Azimut Holding e Goldman Sachs, tra gli altri componenti del Blueindex, sono riusciti a chiudere in rialzo di oltre 3 punti, mentre Janus Capital Group ha perso il 2,39%. La maglia nera è però toccata a Nordea Bank, in calo del 5,36% dopo aver annunciato di prevedere un ulteriore rallentamento della crescita mondiale e nuovi tagli alla spesa pubblica in Finlandia.