OGGI IL BICCHIERE E’ MEZZO PIENO – Dopo il calo dovuto alle vendite sui titoli bancari che dovrebbero sostenere i maggiori oneri nell’operazione che ha portato alla nascita il fondo Atlante, oggi Piazza Affari prova a ripartire sfruttando il rimbalzo di alcuni dei titoli degli istituti che maggiormente beneficerebbero della soluzione trovata, che tuttavia non sembra convincere gli investitori fino in fondo data l’esiguità dei capitali in gioco (5,7 miliardi di euro di dotazione) rispetto alle dimensioni del problema (oltre 200 miliardi di sofferenze lorde).
BENE LE BANCHE, AL PALO LE UTILITIES – Dopo una mezzora di lavoro il Ftse Mib segna +1,74%, il Ftse Italia All-Share guadagna l’1,59% e il Ftse Italia Star è indicato a +0,73%. Tra le blue chip corrono Mps, Bpm, Ubi Banca, Banco Popolare e Bper, tutti tra i 4 e i 5 punti di guadagno dopo i primi scambi, mentre Banca Carige guadagna poco più dell’1%. Restano al palo solo Terna e A2A, per ora poco sotto i livelli visti ieri in chiusura.