LA BCE AGGIORNA LE STIME – Mario Draghi rispetta le attese: nella sua conferenza stampa il presidente della Bce ha alzato le stime su crescita e inflazione ma ha sottolineato i rischi al ribasso che restano legati alla possibile “Brexit”. La Banca centrale europea ora vede il Pil di Eurolandia in crescita dell’1,6% quest’anno contro il +1,4% indicato ancora tre mesi fa, mentre conferma la crescita prevista per il 2017 a +1,7% e riduce a +1,7% da +1,8% la previsione per il 2018.
INFLAZIONE RESTERA’ TIEPIDA NEL 2017 E NEL 2018 – Per quanto riguarda l’inflazione, le stime passano da 0,1% a 0,2% per quest’anno, per il 2017 la previsione rimane invariata a +1,3% e così quella per il 2018 a +1,6%. Quanto alla “Brexit”, Draghi e la Bce ritengono che la Gran Bretagna dovrebbe rimanere nella Ue, dato che entrambe le economie ne beneficerebbero.