Milano chiude in rialzo, ma Unicredit e Bper continuano a soffrire

MILANO CHIUDE IN RIALZO – Dopo una mattinata resa incerta dall’ennesimo calo del comparto bancario italiano, che non sembra impressionato dall’estensione a un massimo di 150 miliardi di euro del programma di emissione di garanzie di stato sulle cartolarizzazioni di crediti problematici (Npl) che saranno emessi fino a fine anno, gli indici recuperano grazie alla apertura positiva di New York e al rimbalzo delle borse europee, che sembrano stare riprezzando, al ribasso, il “rischio Brexit” data anche l’incertezza sui tempi dell’effettiva attivazione della procedura. A fine giornata Ftse Mib segna così +0,60%, il Ftse Italia All-Share chiude a +0,67% e il Ftse Italia Star recupera l’1,15%.

BENE IL LUSSO, BANCHE ANCORA CONTRASTATE – Tra le blue chip prosegue fino a fine giornata il rialzo di Moncler, che trascina al rialzo anche Yoox Net a Porter. Bene anche UnipolSai, Unipol e Buzzi Unicem, tutti oltre i 3 punti di guadagno a fine giornata. Restano invece pesanti i cali di Unicredit (-5,23%) e Bper (-4,76%), con anche Ubi Banca che cede il 2,5% e numerosi altri titoli del comparto bancario italiano in rosso di oltre un punto percentuale.

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