Piazza Affari in rosso, giornata da dimenticare per le banche

MILANO CADE ANCHE OGGI – Piazza Affari cade ancora, penalizzata come già ieri da abbondanti prese di profitto scattate sui titoli bancari nonostante alcune trimestrali positive come quelle di Campari e Ferrari. A fine giornata il Ftse Mib lascia sul campo il 2,76%, il Ftse Italia All-Share perde il 2,64% mentre il Ftse Italia Star chiude a -1,49%.

MPS, BPER, BPM E BANCO POPOLARE A PICCO – Tra le maggiori capitalizzazioni di Piazza Affari si salvano grazie a numeri migliori del previsto Campari, Ferrari e A2A, mentre tutti i dubbi sul piano di Mps che ieri gli investitori avevano mantenuto sospesi si tramutano oggi in motivazioni di vendita. Così l’istituto senese cede di schianto a -16,1% vedendo scendere la capitalizzazione a soli 951 milioni di euro, meno di un quinto del prospettato aumento da massimi 5 miliardi, mentre le casse previdenziali sembrano sempre più voler prendere le distanze da un eventuale investimento nel fondo Atlante 2 che dovrebbe farsi carico delle sofferenze dell’istituto, valutandole al 33% del valore lordo di libro.

OLTRE A FERRARI E CAMPARI BENE ANCHE ENAV -Assieme a Mps crollano anche altri istituti come Bper (-12,36%), Bpm (-10,29%) e Banco Popolare (-10,12%) che pure ieri erano parsi dai primi giudizi dei broker aver superato senza eccessivi problemi gli stress test dell’Eba. Pesante anche la chiusura di Unipol (-9,06%) che dovrebbe essere tra i sottoscrittori di Atlante 2. Tra le poche notizie positive della giornata, il Tesoro ha annunciato l’integrale esercizio dell’opzione di greenshoe su Enav: sul mercato arrivano così altri 22,6 milioni di azioni facendo salire il flottante al 46,6%. Intanto il titolo sale ancora e chiude a 3,70 centesimi, contro i 3,30 euro del collocamento.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: