Blueindex: Banca Generali in luce, tornano a soffrire le grandi banche

BANCA GENERALI IN EVIDENZA – Banca Generali (+2,25% ieri sera) si riporta in testa al Blueindex, beneficiando come altri titoli del risparmio gestito italiano dei buoni dati di Assoreti relativi all’andamento della raccolta in estate in Italia, dati piaciuti anche agli analisti sia a livello di settore sia per le singole società. Quelli di agosto di Banca Generali (+310 milioni di euro), ad esempio, sono stati giudicati ottimi da Equita Sim, che si attendeva una raccolta netta positiva di 200 milioni.

EQUITA SIM CONFERMA HOLD – Il broker dopo l’annuncio ha pertanto reiterato il proprio “hold” (mantenere in portafoglio) sul titolo, indicando un target price di 19,8 euro superiore di circa un euro agli attuali livelli di quotazione. Sul Blueindex continua anche la rimonta di ING Groep, secondo miglior componente grazie a un guadagno dell’1,27% a fine giornata, ma ieri a prevalere nel complesso sono state le prese di profitto, complice la sensazione, dopo gli ultimi dati macro americani, più deboli delle attese, che il rialzo dei tassi da parte delal Federal Reserve possa venire definitivamente rinviato a fine anno.

RINVIO RIALZO TASSI USA FA  MALE ALLE BANCHE – L’ipotesi fa male soprattutto alle grandi banche europee ed italiane, che in uno scenario di tassi negativi o nulli in termini nominali e modesti anche in termini reali vedono assottigliarsi i margini di profitto, nel caso italiano già esigui. Così tra le peggiori componenti, con cali superiori ai 2 punti percentuali, ieri si sono notati nomi come Intesa Sanpaolo, Barcleys, Credit Suisse, Hsbc Holding, Bpm e Deutsche Bank, che con un -2,64% ha dovuto indossare la maglia nera di giornata.

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