Milano termina in rialzo: bene finanziari, lusso e petroliferi

MILANO INVERTE LA ROTTA – Piazza Affari chiude in ripresa, dopo aver sbandato solo nel primo pomeriggio a seguito del nulla di fatto della Bce in materia di tassi e di programma d’acquisto di bond sul mercato (“quantitative easing”), mantenuti entrambi invariati. Proprio per questo sul finale sono tornati acquisti sul comparto finanziario, che da eventuali ulteriori allentamenti della politica monetaria rischiava di soffrire una compressione dei già esigui margini di redditività, mentre il dato delle scorte petrolifere americane, calate più del previsto (14,5 milioni di barili), sostiene il comparto petrolifero.

MODA E FINANZA SOSTENGONO IL LISTINO – A fine giornata il Ftse Mib segna +0,48%, il Ftse Italia All-Share recupera lo 0,43% mentre il Ftse Italia Star resta attardato a -0,39%. Tra le principali capitalizzazioni della borsa di Milano si sono messe in luce, fin dalla mattinata, Salvatore Ferragamo (che ha annunciato la nomina di Paul Andrew quale direttore design per le calzature donna), Mps (che beneficia della promozione da “underweight” a “equal weight” decisa da Morgan Stanley, che però ha rimosso il target price sul titolo per le incertezze in merito al futuro aumento di capitale) e Generali (sempre al centro di voci circa una possibile integrazione col gruppo francese Axa).

BUZZI UNICEM IN DECISO CALO – Positivi anche Banca Mediolanum (spinta dai buoni dati di raccolta) e Unicredit (che attende per fine mese le prime manifestazioni d’interesse per Pioneer Investments che sembra piacere anche a Poste Italiane), entrambe in rialzo di oltre il 2% a fine seduta. In ribasso si nota invece ancora una volta Buzzi Unicem (-4,1%) che così azzera quasi interamente i progressi dell’ultima settimana (+0,89%). Deboli anche Campari, Ferrari, Recordati e Fiat Chrysler Automobiles, che risente della giornata negativa dei maggiori nomi del settore auto europeo, a partire da Daimler e Bmw.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!